World Cup, Sofia Raffaeli vince la Coppa All Around 2022 della ritmica

Apoteosi azzurra a Pesaro nell'ultima tappa della Coppa del mondo di ginnastica ritmica: l'Italia griffa una storica doppietta con Sofia Raffaeli, prima azzurra nella storia della ginnastica ritmica a vincere la coppa del mondo nel concorso generale, davanti ad un'altra italiana, Milena Baldassarri. Le giornate di Pesaro si chiudono con l'ennesimo trionfo delle Farfalle nell'All Around.

Fabrizio d'Andrea (ph. credit Ferraro/FGI)

(06/06/2022) Sono iniziati i festeggiamenti per un anno da incorniciare. E' dominio azzurro a Pesaro nell'ultimo atto della coppa del mondo 2022. l'Italia chiude la stagione con Sofia Raffaelli che ha vinto la Coppa del mondo nel concorso generale (All Around). La giovanissima atleta delle Fiamme Oro (18 anni) è la  prima azzurra nella storia della ginnastica artistica a vincere la Sfera di Cristallo, cui si aggiunge uno splendido secondo posto di Milena Baldassarri per una doppietta che fa sognare in vista dei prossimi tre anni che porteranno alle olimpiadi di Parigi 2024. Non contenti di questi successi si sono aggiunte le nostre magnifiche "Farfalle", ancora una volta meravigliose campionesse nel concorso a squadre.

Questo fine settimana è stato un bagno d'emozioni e di entusiasmo con il tifo da stadio a mille della Vitifrigo Arena di Pesaro pronto a sostenere le prestazioni delle nostre ragazze. come detto la nuova super stella della ginnastica artistica mondiale è Sofia RaffaeliL'allieva di Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, ha dominato chiudendo l'All Around al priimo posto staccando le avversarie con il punteggio complessivo di 126.800. 

A completare la strepitosa doppietta in World Cup 2022 ci pensa Milena Baldassarri, ormai calata nel ruolo di chioccia e di pungolo della giovane compagna. L’aviere dell’Aeronautica Militare (che comunqu ha solo 20 anni) ha festeggiato dalla piazza d’onore dopo il 30.100 alle clavette e il 29.750 – il parziale più alto della specialità - al nastro, totalizzando 120.950 punti complessivi. Sul terzo gradino della Città di Rossini la bulgara Stiliana Nikolova (119.100), capace di precedere l'uzbeka Takhmina Ikromova (118.300). 

Come se non bastasse le nostre due fuoriclasse si sono portate a casa anche una serie di trionfi nelle gare di specialità. Sofia Raffaeli vince altre tre medaglie d'oro e un argento: la campionessa marchigiana domina la prova al cerchio con il punteggio di 32.800, Nell'esercizio con la palla la 'formica atomica' si supera stravincendo con un super 33.650, poi si aggiunge l'oro alle clavette con un personale di 33.400 punti e l'argento al nastro la campionessa marchigiana è d'argento con 30.500 punti superata solo dall'ucraina Viktoria Onoprii0enko (30.900 punti). 

Festa grande a Pesaro anche grazie alle Farfalle che griffano l'esercizio ai cinque cerchi con un fantastico 34.80 che vale il titolo: le aviere del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Martina Santandrea, Daniela Mogurean e Laura Paris staccano nettamente la Cina (31.750) e la Bulgaria (31.500). Chiudono in bellezza la World Cup nella prova mista (tre nastri e due palle) e sono ancora travolgenti con un punteggio di 32.450: altro oro davanti a Bulgaria (29.850 squadra che sarà pericolosissima perché il prossimo mondiale s svolgerà proprio a Sofia) e Brasile (28.650).

Le ragazze di Emanuela Maccarani si aggiudicano così il Concorso Generale a quota 68.350. “Questo risultato per noi è la conferma del lavoro svolto dopo le Olimpiadi – ha commentato capitan Maurelli - Il nuovo Codice ci permette di esprimerci al massimo, scatenando la creatività della nostra allenatrice. Abbiamo due composizioni che ci consentono di creare magia e al tempo stesso di concretizzare punteggi elevati. Tornare al frastuono dei tifosi - ha spiegato la capitana delle Farfalle - rompere il silenzio dei palazzetti vuoti, ci ha fatto venire i brividi. Il tifo è un valore aggiunto, ci emoziona e ci gasa ulteriormente. In effetti posso confermare anche io (che ho visto le gare ainsieme ai colleghi dei media e ai tecnici federali) vedere genitori, amici, parenti, guardare le gare direttamente dagli spalti con il cuore in gola ha spinto e motivato le atlete a dare di più.

Un'ultima considerazione sulla stagione internazionale della ginnastica ritmica però la voglio fare, nulla toglie al prestigio e all'importanza delle performance di Raffaeli, Baldassarri e le Farfalle ma non possiamo fare a meno di ricordare a tutti che nel circuito sono mancate, per la guerra tra Russia e Ucraina, le ragazze russe, bielorusse e ucraine. Team di grande valore la cui storia è data dalle tante medaglie e trofei vinti in passato. Sono sicuro che le nostre portacolori (che sono cresciute tantissimo) sono ormai al livello di russe e ucraine però il giudizio complessivo sulla loro stagione 2022 non può prescindere dalle assenze pesanti che ha determinato questo triste momento storico (che speriamo finisca presto).

Ora le ragazze avranno una settimana di riposo necessario a ricaricare le pile e poi ritornare in palestra per preparare al meglio gli Europei di di Tel Aviv.

Fabrizio d'Andrea Sport per Passione (© riproduzione riservata)